Impariamo a riconoscere i negozi online inaffidabili e fraudolenti

Nell’ultimo periodo abbiamo assistito ad un moltiplicarsi degli store online, anche in conseguenza della difficile situazione pandemica che stiamo attraversando.
Queste attività operano su siti internet o sulle più note realtà social, come ad esempio instagram, facebook e telegram.
Tale incremento da un lato è senza dubbio un importante progresso, che offre al consumatore diversi vantaggi; dall’altro purtroppo ha creato anche situazioni nelle quali possono nascondersi insidie ed esperienze poco piacevoli.

In questo contesto sono apparsi sul mercato, infatti, anche diversi operatori senza alcuna pregressa esperienza che hanno provato d’un tratto ad improvvisarsi commercianti, probabilmente abbagliati dalla falsa convinzione che un’attività online sia facilmente gestibile, senza la necessità di pianificazioni ed ingenti investimenti finanziari.

Il risultato di ció purtroppo, nei fatti, si traduce ben che vada in pessime esperienze per l’ignaro consumatore: pacchi che arrivano dopo settimane o addirittura mesi, o che non arrivano per nulla in quanto affidati a fornitori e corrieri sparsi negli angoli più reconditi del mondo, prodotti dalla qualità estremamente scadente, talvolta addirittura pericolosi in quanto provenienti da paesi con poche o nessuna norma di sicurezza rispetto a quelle comunitarie europee, ed altri vari inconvenienti.

Ma esistono anche circostanze ben più gravi della semplice incapacità del venditore: parliamo di veri e propri fuorilegge che operano, tra gli altri reati, a scopo di truffa, di trafugazione ed utilizzo illecito di dati personali, o evadendo il fisco.
Nel primo caso, il sito internet o la piattaforma sulla quale trova spazio l’attività purtroppo non è altro che una trappola architettata con il solo scopo di aggirare il malcapitato acquirente il quale, dopo aver pagato, non riceverà mai alcunché.
Nel caso dell’evasione fiscale invece si tratta di soggetti i quali potrebbero anche inviare il bene acquistato, ma che nel loro operare non si allineano ad alcuna regola tributaria dello Stato, al fine evidente di non versare le dovute imposte.
Sono ormai ben noti i gravi danni apportati da questi soggetti all’intera economia nazionale, oltre al rischio costante di trascinare in guai giudiziari anche tutti i loro acquirenti, più o meno ignari.

Ma una volta compreso tutto ciò, esistono delle modalità con le quali riconoscere gli store online affidabili e quelli da evitare?

Non temete: la risposta è si.
Con pochi mirati accorgimenti infatti, anche abbastanza elementari, un comune consumatore può senz’altro riconoscere ed evitare in maniera del tutto autonoma la quasi totalità dei siti pericolosi e non in regola.

Di seguito vi riportiamo un breve elenco di accortezze da adottare per fare i vostri acquisti in serenità.

 

VERIFICATE L’ESISTENZA DI UN SITO INTERNET

Un negozio online che si rispetti, seppure si avvalesse anche delle piattaforme social per interagire con i propri clienti, nella maggior parte dei casi è proprietario soprattutto di un sito internet, che tra l’altro di norma rappresenta il suo principale canale di vendita.
Se quindi trovate uno store su qualche piattaforma social, fate un primo controllo verificando, anche solo con una semplice ricerca google, se esiste anche un sito web dell’attività.

 

FATE CASO AL TIPO DI DOMINIO INTERNET DEL SITO

Il dominio internet non è altro che l’indirizzo web del sito, ossia la dicitura presente nella barra degli indirizzi in alto nella pagina internet che vi appare a schermo (ad esempio, la ditta di Mario Rossi potrebbe avere come dominio internet “www.mariorossi.com”).

I domini più importanti sono a pagamento, mentre quelli meno conosciuti ed utilizzati sono spesso gratuiti. Solitamente i malintenzionati evitano di utilizzare i domini più professionali: sia perché essi necessitano di un esborso economico costante, sia perché richiedono maggiori dati personali e garanzie per essere registrati.

In linea di massima, un sito che ha nella parte finale (detta anche “estensione”) “.it” o “.com” solitamente è un sito affidabile.
Questo certamente non vuol dire che per forza di cose altri tipi di estensioni siano sicuramente fraudolente, ma le due citate sopra sono comunque di norma le meno probabili ed utilizzate per truffe e altre condotte illecite.

Un ultima accortezza consiste nel notare la piccola icona a forma di lucchetto presente sulla sinistra dell’indirizzo della pagina internet su cui vi trovate: se l’immagine raffigura un lucchetto chiuso, il sito ha ancora maggiori probabilità di essere affidabile. Se il lucchetto invece è aperto, la connessione potrebbe non essere dovutamente protetta, aumentando la probabilità che il sito non sia raccomandabile.

 

OSSERVATE IL SITO INTERNET DEL NEGOZIO

Un’azienda seria investe sulle proprie piattaforme demandando a professionisti informatici con alti gradi di competenza la progettazione dei siti internet sui quali svolgerà la propria attività commerciale, e devolvendo sempre a tali figure anche la loro manutenzione, seppure ció richiede inevitabilmente sostenuti esborsi economici per i compensi di questi specialisti.

Se il sito su cui vi trovate appare quindi disordinato, per esempio nella disposizione delle immagini e delle scritte, con colori eccessivamente confusionari, o presenta anomalie quali tasti e link che non funzionano, errori ortografici e grammaticali nei testi, con buona probabilità potrebbe trattarsi di un’attività improvvisata o fraudolenta.

Inoltre, la legge impone alle aziende che vendono online di riportare in evidenza sulle loro piattaforme la Partita Iva con la quale sono registrate presso la Camera di Commercio: tale dato solitamente è riportato a fondo della home page del sito. L’eventuale assenza di ciò è un altro fattore che potrebbe suggerire la poca serietà o addirittura la possibile posizione illecita, perlomeno a livello fiscale, di quel negozio.
Se così fosse, siate consapevoli che secondo le leggi vigenti costituisce reato oltre che la vendita anche l’acquisto presso questi siti, seppure ci fosse la comprovata buona fede del compratore.

 

CERCATE NEL SITO LE PAGINE DEGLI INDIRIZZI, DEI CONTATTI E DEL SERVIZIO CLIENTI DELL’AZIENDA

A seconda dell’organizzazione del sito, solitamente a lato, in alto o in fondo troverete delle sezioni del sito visitabili, tra cui alcune che solitamente riportano le diciture “Chi siamo” e “Contatti”.
In tali spazi, l’azienda di norma illustra ai visitatori la propria attività, mette a disposizione l’indirizzo dove è locata legalmente o fisicamente, ma soprattutto le modalità con le quali essere contattata.

Se queste sezioni, specie quella dei contatti, sono del tutto assenti, il dubbio che ci sia qualcosa di anomalo deve essere tenuto in seria considerazione: ogni normale attività commerciale, specie online, ha perlomeno un indirizzo email tramite il quale è possibile contattarla. Se poi a questo è affiancato anche un numero di telefono che permette di interagire con essa telefonicamente o via chat (ad esempio whatsapp), e facendo una semplice prova verificate che quel numero è effettivamente attivo e risponde, ci sono buone possibilità che si tratti di un’attività affidabile.

 

CERCATE INFORMAZIONI CIRCA I TEMPI DI CONSEGNA

Un’azienda seria recapita in tempi molto veloci i beni acquistati dai propri clienti (le migliori riescono a farlo addirittura già entro sole 24/48 ore lavorative dall’acquisto), a meno che non si tratti di imprese artigianali o simili che lavorano su ordinazione: in tal caso prima di spedire sarà ovviamente necessario creare in casa il bene acquistato. Tale circostanza ad ogni modo, come è facile intuire, è sempre fatta chiaramente presente al consumatore.

Se al contrario non riuscite a reperire alcuna informazione certa riguardo le tempistiche di consegna dei prodotti, dovrebbe sorgervi più di qualche dubbio.
Nel caso in cui invece tali informazioni fossero riportate, ma parlassero di alcune settimane o addirittura mesi per la consegna, verosimilmente avete a che fare con un’azienda ben che vada poco seria, che con buona probabilità potrebbe addirittura vendere merce che non ha realmente nella propria disponibilità.
E’ presumibile in questo caso che una volta effettuato il vostro ordine e pagato il dovuto, lo stesso verrà girato a qualche fornitore che il più delle volte si trova fisicamente persino di altri continenti, il quale dovrà prima produrre il bene, poi prepararlo, dopodiché spedirvelo, causando attese lunghissime per l’arrivo in Italia, date le enormi distanze, e il rischio non così raro che il pacco sarà trattenuto dalle dogane o che vada anche perduto.

 

FATE CASO ALLE MODALITÀ DI PAGAMENTO OFFERTE

I negozi online professionali mettono a disposizione dei loro clienti sistemi di pagamento riconosciuti a livello mondiale e che offrono la massima tutela all’acquirente in caso di inconvenienti vari, quali ad esempio un pacco non recapitato.
Il sistema di pagamento via internet più famoso è probabilmente Paypal, multinazionale statunitense nota in tutto il pianeta, la quale offre altissime garanzie a coloro che acquistano tramite il loro servizio, come ad esempio quella di rimborso completo in caso di qualsiasi imprevisto.

Simili a questo servizio ci sono altri metodi sicuri e garantiti, che tutelano altrettanto l’acquirente che preferisce pagare con carta, che sia essa di credito, di debito o prepagata; tuttavia questi sistemi, come ad esempio Stripe, agiscono in background sui siti e non sono direttamente visibili al consumatore.

Riassumendo, qualora il sito sul cui vi trovate offrisse già anche il solo Paypal come sistema di pagamento, questo è un forte segnale che il negozio sia serio ed affidabile.

Diffidate fortemente invece di chi vi dice di non disporre di questi metodi e quindi vi propone in alternativa forme di pagamento non tutelate, come ad esempio ricariche di carte prepagate (ad esempio postepay), o eventuali bonifici bancari: tali metodi non sono quelli utilizzati abitualmente dai venditori online professionali, e non offrono alcuna tutela al consumatore nelle compravendite online.

Una volta acquisiti anche solo questi semplici accorgimenti, sarete già in grado di difendervi dalla grande maggioranza di siti poco raccomandabili, e potrete fare i vostri acquisti in serenità.

In ogni caso, qualora notaste un’attività sospetta, non esitate a segnalarlo nell’immediato alla competente Polizia Postale, che potrà così svolgere le proprie verifiche ed indagini a riguardo.
Cliccando QUI potrete trovare tutti i contatti e le informazioni relativi alla sezione presente presso vostra zona di appartenenza.

Così facendo tutelerete in primis voi stessi da guai giudiziari, dopodiché tutti gli altri consumatori dai pericoli finora descritti, oltre che i commercianti onesti, i quali svolgono quotidianamente il loro lavoro con onestà, impegno e passione.
E per ultima, ma non per importanza, proteggerete l’economia del nostro intero paese.